Eventi
Roma, 7 e 8 maggio 2016
Open House Roma
Lungara-Garibaldi. Artisti all'incrocio del tempo
Lungara 18 - Giuliano Gemma
Giuliano Gemma, il noto attore scomparso nel 2013, era anche un apprezzato scultore e faceva parte del gruppo di artisti che si muovevano intorno a via dei Riari (Quattrucci, Tommasi Ferroni, Kokocinski).

 Due sculture opera di Giuliano Gemma. Foto di Andrea Fogli

Giuliano Gemma, il noto attore scomparso nel 2013, era anche un apprezzato scultore e faceva parte del gruppo di artisti che si muovevano intorno a via dei Riari (lui aveva lo studio sul cortile di via della Lungara 18).
Nel dicembre del 2011, in un incontro alla Provincia di Roma in occasione della mostra di Alessandro Kokocinski “Garibaldi in via Garibaldi”, Gemma raccontava così quel periodo degli anni ’70:

“ (…) Ero in un momento pieno di interessi e passavo dei pomeriggi interi negli studi di via dei Riari con Quattrucci, Tommasi Ferroni e Kokocinski. Artisti veramente bravi, intelligenti, pieni di spirito, ironici. (…) Rimanevo affascinato dalla loro arte, da come disegnavano, da come dipingevano. Io avevo la passione per la scultura, ma non mi accontentavo di quello che sapevo disegnare. Proprio Riccardo Tommasi Ferroni mi disse: ‘Sai, si arriva in due modi. O ce l’hai innato il disegno, oppure studi. Ma tu sul lavoro a tutto tondo sei capace? Impegnati di più sulla scultura. La sai fare e continua'. (…).”

Giuliano Gemma ha seguito i consigli di Tommasi Ferroni e ha continuato, facendo della scultura il suo passatempo preferito. Le due sculture esposte nei giorni di Open House Roma 2016 confermano il talento artistico di Gemma.