Gaialight - Starlight in New York/Omaggio al Tribeca Film Festival
NEW YORK, Spazio Nancy Koltes at Home
Gaialight, che vive e lavora tra New York e l'Europa č stata la prima artista a cui la stilista Nancy Koltes, numero uno dello stile della casa, ha aperto uno dei suoi raffinatissimi spazi.
A Spring Street sono state esposte 25 installazioni originali realizzate con tecnica mixed media su uno dei supporti preferiti da Gaialight: delle maxicans su cui l'artista ha sviluppato un racconto per immagini con sofisticati effetti optical e ironici accostamenti tematici.
I protagonisti sono i film e le grandi star del cinema internazionale legati alla cittā di New York e all'immaginario del cinema americano e italo-americano. Il Robert De Niro di Taxi Driver e Re per una notte, le Lolitas Sue Lyon, Jody Foster e Mina Suvari, la Manhatthan di Woody Allen e la Brooklyn de La febbre del sabato sera, John Travolta e Alberto Sordi in Un americano a Roma, Sex and the City e un surreale scambio di telefonate tra la Mia Farrow di Rosemary's Baby e un personaggio dei Muppet's.
Alcune Cans sono espressamente dedicate al sonno, al sogno, dall'onirico primo piano tra i fumi dell'oppio di Bob De Niro nel capolavoro di Sergio Leone, C'era una volta in America, al riposo di Audrey Hepburn-Holly in Colazione da Tiffany fino alla Science of sleep.
In mostra anche due opere storiche dell'artista, i pannelli Girls e Hom, un mosaico di grandi star al femminile e al maschile della storia del cinema, da Marlon Brando a Grace Kelly, in una nuova versione realizzata appositamente per la mostra newyorkese.
Un Omaggio al Tribeca Film Festival in una visione del cinema come sogno sognato tutti insieme (Jean Cocteau). Il cinema non come spettacolo, ma come una della belle arti, ricorda il critico Gavin Keeney, autore del saggio Art as such: this is Not Pop, scritto in occasione della mostra.
www.gaialight.com - www.nancykoltesathome.com - www.iicnewyork.esteri.it
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