Marina Sagona, NON
PARIGI - La Libreria
La mostra NON racconta la storia di Anna che non voleva mangiare e di sua madre che per lei avrebbe cucinato la luna. Con un lieto fine.
Quando il NO diventa SI e il NON si trasforma in OUI.
La mostra e la storia si svolgono, tavola dopo tavola, tra questi due estremi, attraverso un percorso di immagini e colori, finchè arriva il capovolgimento di fronte e si assiste alla capitolazione definitiva di un NO che sembrava irrevocabile. Un racconto di Natale dedicato ai bambini e agli adulti che hanno il difficile e bellissimo compito di farli crescere.
Una mostra e una storia d'amore di una madre e di sua figlia che La Libreria propone in prossimità del clima natalizio a tutte le mamme e a tutti i bambini che si trovano a giocare la partita – a volte difficilissima – del cibo.
Con pudore materno e sapienza artistica, Marina Sagona compie un gesto autobiografico in 24 tappe per farci sorridere e appassionare all'ostinazione di Anna e all'altrettanto ostinata creatività di una madre che non si arrende e riesce ad averla vinta , chiamando in campo gatti e astronauti, rossi e azzurri, verdi e turchesi, cavalli e prati. Per la gioia degli occhi e del cuore.
Non meno autobiografica è la mostra che in contemporanea si inaugura a Roma, (AT HOME – a cura di Nicoletta Leonardi e Lea Mattarella - Galleria Marte, Vicolo del Farinone, 32, dal 12 ottobre 2008 al 14 febbraio 2009), in cui vengono esposte 40 opere inedite in cui Marina Sagona compie l'anatomia illustrata della sua casa newyorkese.
Anche in questo caso la mostra è accompagnata da un libro edito da orecchio acerbo. Questa volta, però sono le immagini dell'artista a essere illustrate dai racconti brevi di quattro amici scrittori - Lila Azam Zanganeh, Giovanna Calvino, Antonio Monda, Sharifa Rhodes-Pitts - che conoscono bene lei e la sua casa e quanto di occulto in essa si svela.
NON e AT HOME sono due mostre che mettono a confronto, ognuna a suo modo, immagini e parole, con un comune denominatore: una donna artista e il suo spazio domestico in cui la cucina può trasformarsi in uno spietato ring quotidiano e il salotto una surreale fattoria degli animali che ospita conversazioni bestiali.
Marina Sagona, che vive e lavora a New York dal 1995, ha illustrato numerosi libri per editori come Rizzoli, Einaudi, Random House, ha collaborato con testate giornalistiche in Italia e in America (la Repubblica, La Stampa, The New York Times, The New Yorker) e anche con Rai, Pirelli, Swatch Group, Walt Disney, Macintosh, United Airlines e per la TV Usa WE con l'animazione Cinematherapy.
Ha esposto in numerose mostre personali e collettive in Europa e negli USA. E' dello scorso anno la mostra Punti fermi (Palermo, Gallerie Le Nuvole), dedicata alle figure femminili fulcro della sua identità personale e culturale: da Frida Khalo (di cui ha illustrato coraggiosamente una biografia) a Pina Baush, da sua madre alle donne del Lower East Side, il quartiere newyorkese dove vive.
Marina Sagona è tra gli autori che hanno rappresentato l'Italia alla Biennale dell'illustrazione di Bratislava 2007.
www.lalibreria.fr - www.iicparigi.esteri.it - www.orecchioacerbo.com - www.rileyillustration.com
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